Realizzazione di: Luigi Dorigo
Altri collaboratori: foto storiche recuperate da Tonino Fuser
Fotografi, artisti grafici: Archivi Prima Guerra Mondiale, Luigi Dorigo, Alessandro Manera
Audio: varie
Un breve viaggio più emotivo che storico, nella Grande Guerra combattuta nei monti e lungo il fiume Piave soprattutto nelle ultime battaglie del conflitto.
Il sottotenente Luigi Bergamo da Valdobbiadene, è partito da Buenos Aires dov’era emigrato con la famiglia, nemmeno diciottenne per schierarsi nel Regio Esercito Italiano e partecipare al primo conflitto mondiale.
“Mi sembra ieri… e forse lo era!
Guarda! La Piave, il Cesen e poi il Grappa…
…
Non so cosa sia vero nelle “mie” parole,
non traducono quanto ho vissuto…
non credo io… a ciò che ho vissuto.
Era ieri!”
Realizzazione di: Luigi Dorigo
Altri collaboratori: nessuno
Fotografi, artisti grafici: Immagini reperite dal libro Mary e il mostro di Lita Judge
Audio: Voci: Gianpietro Caronello e MariaPia Fornasier
Una giovane adolescente, in un periodo storico in cui non esisteva la libertà di scelta per le donne.
Rifiutata, in esilio, abbandonata dagli affetti e sofferente per la morte dei figli Mary Shelley non si piega ma si rifugia in un mondo di spettri e paura… da raccontare, esorcizzando così un mondo nel quale viveva in sofferenza e con emozioni negative insopportabili.
Nasce così “la creatura”, concepita come una poesia maledetta e pregna di ogni suo vissuto: l’abbandono, la perdita della sorella e del figlio con una evidente speranza di rinascita che il galvanismo all’epoca sembrava promettere.
Una creatura che da voce al cuore di Mary e a tutti i suoi incubi… Mary Shelley è la sua creatura.
Ispirato da “Mary e il mostro” di Lita Judge
Realizzazione di: Luigi Dorigo
Altri collaboratori: nessuno
Fotografi, artisti grafici: nessuno
Audio: Ben Harper
Il desiderio di spazi aperti e la voglia di “natura” ci hanno catturato l’anima perché in questo periodo viviamo la nostalgia di qualcosa che consideravamo normale.
Non è questo un racconto per immagini ma solo immagini di un desiderio.
Il desiderio di non dare più per scontata o banale l’infinita bellezza dei paesaggi che ci è dato incontrare.
Il desiderio di poter presto rivivere i momenti speciali di un’alba in montagna.
Il desiderio di acquisire la consapevolezza che la natura è come noi: ha bisogno di cu(o)re.
Realizzazione di: Luigi Dorigo
Altri collaboratori: nessuno
Fotografi, artisti grafici: nessuno
Audio: nessuno
In punta di piedi, con casualità ma soprattutto con rispetto e attenzione, ripercorro alcuni luoghi, che spesso hanno accolto le passeggiate del poeta Andrea Zanzotto.
Non mi è dato cogliere i particolari e le viste che gli hanno spesso indicato la via per comporre le sue stupende poesie, ma è per me un tentativo di vivere alcune emozioni dalla natura e dal paesaggio di questi spazi che con il poeta, in un tempo diverso, ho potuto condividere.
Realizzazione di: Luigi Dorigo - Ali e Radici Multivisioni
Altri collaboratori: nessuno
Fotografi, artisti grafici: Immagini reperite nel web con licenza d'uso
Audio: Ben harper
n piccolo omaggio alle sofferenze, alle gioie, al nuovo… all’umanità.
Fragile è un bimbo appena nato
Fragile è una persona anziana o non autosufficiente
Fragile è chi rimane solo, amareggiato o colto da difficoltà della ragione
Fragili gli adolescenti: dietro la loro alterità nascondono tumulti di paure ed emozioni
Fragili le coppie di giovani innamorati: hanno davanti un futuro di gioie (da conquistare)
Fragile la famiglia: colpita al cuore da bisogni, affanni e incombenze
Fragili i vecchi sposi, sempre alla ricerca di rinnovare il loro amore… per non perderlo
La gentilezza è fragile.
Fragili siamo tutti, e la vera forza matura proprio nella debolezza.
La forza della fragilità… è nelle persone che se ne prendono cura
Realizzazione di: luciano laghi benelli
Altri collaboratori: nessuno
Fotografi, artisti grafici: Testo - Fabrizio Caramagna
Audio: Arve Henriksen (Henriksen, Kleive, Bang)
Tra la sera e la notte, in quel momento che è sospeso, io voglio vivere lì.
A prendere il bello di tutte le ipotesi.
Tra la forza del giorno, la delicatezza della sera e i racconti della notte. A volte il tempo è un bel posto per restare sospesi.
(Fabrizio Caramagna)
Realizzazione di: edoardo tettamanzi
Altri collaboratori: #
Fotografi, artisti grafici: fotografia di Andrea Pivari
Audio: et music
le fantastiche atmosfere subacquee catturate da Andrea Pivari, forme, colori, composizioni, diventano le protagoniste di una rappresentazione immersiva ambientata in scenari di fantasia con un accompagnamento sonoro di immediato e accattivante impatto emotivo. Non manca il bookshop.
Realizzazione di: edoardo tettamanzi
Altri collaboratori: autrice della poesia: Teresa Montano
Fotografi, artisti grafici: #
Audio: et music
È bello dire Noi,
anche se lui non c’è,
la sua sedia è vuota
e il profumo resta.
È bello dire Noi,
se la tua voce
fa eco nella stanza
e con la fantasia
i tuoi occhi mi cercano,
le tue mani mi sfiorano
e resti con me,
nella quiete della notte
nella luce del giorno,
nel sorriso e nella malinconia
e mi fai compagnia.
È bello dire Noi,
finché parlerò di te.
Realizzazione di: edoardo tettamanzi
Altri collaboratori: #
Fotografi, artisti grafici: #
Audio: et music
L’arte del dipingere e dell’arrampicarsi sulle Montagne sono state,
per un tempo invidiabile, due delle grandi passioni
di un ARTISTA di casa nostra.
Realizzazione di: Luciano Laghi Benelli
Altri collaboratori: nessuno
Fotografi, artisti grafici: Testo - Teresa Montano
Audio: Eleni Karaindrou - Nils Petter Molvær
Liberamente ispirato dalla poesia; “Noi”, di Teresa Montano
È bello dire Noi,
anche se lui non c’è,
la sua sedia è vuota
e il profumo resta.
È bello dire Noi,
se la tua voce
fa eco nella stanza
e con la fantasia
i tuoi occhi mi cercano,
le tue mani mi sfiorano
e resti con me,
nella quiete della notte
nella luce del giorno,
nel sorriso e nella malinconia
e mi fai compagnia.
È bello dire Noi,
finché parlerò di te.