Realizzazione di: edoardo tettamanzi
Altri collaboratori: #
Fotografi, artisti grafici: fotografie di Marco Torrazzina
Audio: et music
Ecco Gerewol, il festival dei pastori Bororo in cui è possibile rubarsi la moglie
Il raduno ricorre ogni anno alla fine di settembre quando i mandriani di bestiame Wodaabe, tradizionalmente nomadi, si riuniscono sul bordo meridionale del deserto del Sahara prima di disperdersi verso il sud alla ricerca di pascoli nella stagione secca
Sono Fulani, ovvero allevatori di vacche, i Wodaabe del Niger o anche detti Bororo, modo dispregiativo delle tribù vicine per definirli letteralmente “pastori in stracci” e sono rinomati in tutta l’Africa centrale e occidentale per la loro bellezza. Una dote che mostrano con orgoglio truccandosi il viso, digrignando i denti e facendo girare i bulbi oculari nell’annuale festival detto Gerewol, durante il quale le ragazze li scelgono come loro futuri mariti, ma non solo.
Durante il festival gli uomini si vestono, si truccano, si muovono e danzano anche per farsi notare dalle donne sposate.
Secondo la loro cultura la bellezza è giudicata dal bianco dell’occhio, dalla linea diritta del naso e dai denti bianchi. Pertanto il trucco è fatto per accentuare queste caratteristiche e altrettanto è spiegato il motivo per cui durante la danza gli uomini spalancano gli occhi e la bocca in modo del tutto innaturale