Faenza 10 febbraio 2013-02-09
Cari amici,
con questa mia vorrei presentarmi alla comunità di Aidama, come nuovo presidente della associazione.
Francesco Lopergolo ha “democraticamente” voluto questa mia nomina, dopo oltre vent’anni dedicati alla costruzione della splendida famiglia della quale in fondo solo da pochi anni faccio parte per uno di quei colpi di fulmine cultural-emozionali che sono la vera gioia del vivere.
A Francesco vanno tutti i miei e nostri ringraziamenti e tutto il mio affetto.
Se Lui ha voluto che fossi in questo posto non credo sia per motivi artistici e nemmeno per meriti speciali acquisiti all’esterno della associazione. Credo che sia perché ha riconosciuto in me una quota di entusiasmo e di voglia di fare che posso permettermi per la mia recente militanza nel mondo degli audiovisivi e anche perché i miei interessi personali in questo mondo sono principalmente culturali, ludici e di relax.
Premesso questo veniamo al dunque.
Qualcosa cambierà nella attività di Aidama ed è mia intenzione comportarmi in questo modo. Essere propositivo nell’ambito del consiglio direttivo e divulgare le mie proposte quando l’indirizzo del consiglio abbia trovato una linea di possibilità comune.
Proporre altresì linee di indirizzo generale delle quali si possa dibattere nella assemblea associativa che terremo annualmente durante il congresso.
La prima proposta che mi sento di poter divulgare è una iniziativa con due finalità.
- la possibilità di incontrarci a cadenza semestrale invece che annuale come da più parti auspicato.
- la possibilità necessità che i nostri incontri acquistino una valenza duplice e differenziata esplicitamente come ci è sembrato stuzzicante in molti colloqui avuti col former president.
Nascita del Progetto Aidama Import Export.
Cosa è?
E’ la trasformazione del nostro Congresso in un momento in cui oltre a mostrarci le nostre opere, oltre ad avere le informative tecnico culturali provenienti dai nostri soci, oltre a cercare di costruire forze e creatività nuova, noi si possa in maniera strutturata dare più voce alle nostre forze interne e che questa voce si senta più forte all’esterno al fine di fare conoscere l’attività della nostra associazione e dei nostri soci che anche singolarmente producono festival, mostre, incontri culturali di vario ordine e natura.
Questa attività già avveniva, cercheremo di potenziarla e darle più corpo per quanto possibile, con l’intento di avere una ricaduta favorevole, anche divulgativo pubblicitaria, sulle iniziative comuni e dei singoli.
Il nostro congresso si chiamerà AIDAMA EXPORT. ( la mia speranza è che molte delle attività dei singoli soci, anche in campo didattico culturale possano un giorno svolgersi sotto il “marchio” Aidama Export, vedremo)
Ma oggi abbiamo la prima iniziativa di incontro primaverile:
AIDAMA IMPORT
Cos’è?
E’ l’occasione in cui Aidama i suoi soci e il pubblico che voglia partecipare importano cultura audiovisiva, dall’esterno, da professionisti dei campi più disparati, da fonti variabili e che TUTTI un domani potranno proporre o richiedere, temi e persone.
E’ la nuova sfida, una sfida di PARTECIPAZIONE e COMUNICAZIONE.
Da presidente sento di giocarmi su questo tema una fetta del mio futuro, ma credo che anche la nostra associazione si giochi una fetta del suo futuro, non per drammatizzare l’evento, ci rendiamo perfettamente conto che la prima organizzazione di un incontro di questo tipo ha mille difficoltà, di temi di scelta e anche logistiche se vogliamo, ma per sollecitare una partecipazione dei soci che mi auguro non solo fisica.
Ciò che chiederei a voi tutti è ovviamente di partecipare, se possibile e se interessati, e soprattutto di FAR CONOSCERE e PROMUOVERE nei vostri siti, nelle vostre community, coi vostri amici queta nuova attività di aidama.
La scelta dei relatori stata un po’ “ruffiana se” volete, Cimatti lo avete già sentito e credo che questa volta sarà più mirato e preparato perché già ci ha conosciuto. Lopergolo e Selvaggio li avete mai sentiti? Riporteremo l’Università e un percorso accademico di studio nel nostro ambito. Chiameremo col loro nome accademico percorsi artistici che talvolta usiamo senza sapere… serve, credo, su questa base da Aristotele in poi si fonda la cultura occidentale, anche con tutti i suoi difetti… ma con la sua incredibile voglia di conoscenza ( manca Dante e siamo a posto..)
Last but not least Theo Putzu, un 32enne fenomeno della rete, ma con un percorso di studi specifici consolidato che lo ha portato ad un successo planetario con prodotti che tecnicamente potremmo fare anche noi… una curiosità e un bagno di gioventù ( pregi e difficoltà) che credo sia una chicca per il nostro percorso clturale.
Tutto questo certamente migliorabile, se questa strada potrà essere percorsa.
E a costi bassi, se faremo MASSA CRITICA, cioè un numero minimo di 25 partecipanti.
70 euro per dormire e mangiare da venerdì sera a domenica pomeriggio
70 euro per 15-16 ore di lezione, che fanno meno che andare al cinema, direi…
e pensate che Francesco è disposto a rinunciare al compenso previsto, se non saremo 25, iVisionari associazione organizzante per conto di Aidama, che vorrebbero “tirar su “ qualche soldo per una serata che si fa a Faenza in giugno, pure rinunceranno se ci saremo vicini pur di fare l’evento.
Francesco mi ha commosso con la sua offerta. I professionisti che fanno cultura vanno pagati e già li pagheremo poco, ma anche gli altri si sono offerti di rischiare un flop di interesse, in fondo tutti lo fanno per passione, è il mio orgoglio di Aidama, il vostro orgoglio volerli compensare.
Altrimenti faremo nulla e studieremo altre strade..
Segue programma, iscrivetevi se vorrete e quando saremo al 20 marzo tireremo le somme e vi chiederemo il pagamento se potremo realizzare l’incontro.
Mentre con questa prima comunicazione colgo l’occasione di annunciare che il mio mandato di Presidente durerà solo questi tre anni in cui mi impegnerò al massimo rompendo tutti e vi invito a proporvi nei prossimi anni come possibili presidenti, perché il rinnovamento e la partecipazione siano sempre più corali,
vi abbraccio e vi ringrazio sentitamente per ora
vostro carlo