Realizzazione di: Mario Costa & Luciano Laghi Benelli
Altri collaboratori: nessuno
Fotografi, artisti grafici: Foto e testo di - Giambattista Uberti
Audio: Erik Satie, piano - Mario Costa
Agata, una ragazza oggi ventiseienne, ha iniziato a tagliarsi il corpo all’età di quattordici anni. Lo faceva tra le mura di casa, nascondendosi dalla famiglia e dagli amici, lacerandosi con lame di rasoio. La motivazione che la spingeva a farlo è che vedeva il proprio corpo come una gabbia, come una prigione da cui evadere. Ed è così che è divenuta Solitude. (Giambattista Uberti)